Tim Burton è riuscito ad affermarsi durante tutta la sua carriera come uno dei registi e produttori americani più acclamati. La sua personalità enigmatica, creativa e autentica è sempre stata oggetto di ammirazione da parte degli appassionati di questo stile molto diverso e peculiare. Oggi vi parleremo di come si chiama lo stile? dibujo di Tim Burton e le sue principali caratteristiche.
Prima di entrare nel mondo della cinematografia, Tim Burton era già considerato un fumettista di spicco con uno stile molto personale. Questo stile di disegno si riflette in ognuno di questi progetti, giocando un ruolo fondamentale in essi e nell'intero processo creativo.
Tim Burton è nato a Burbank, in California, nel 1958. Oggi è uno dei registi, produttori, animatori e sceneggiatori più acclamati del settore negli Stati Uniti. Il suo stile cominciò ad essere "cotto" fin da piccolo, quando iniziò ad interessarsi al disegno oltre che al cinema, più specificamente al lavoro di Ed Wood. È sempre stato un bambino introverso, Ho preferito svolgere attività in cui non dovevo interagire molto con altre persone, come leggere e disegnare.
Ha studiato animazione al California Institute of Art. lDopo la laurea viene assunto dalla Disney, perché il suo lavoro aveva già catturato l'attenzione dello studio. Nonostante ciò, dopo un po' di tempo e diversi progetti ha deciso di lasciare questo lavoro perché non si adattava al suo stile e non aveva molta libertà creativa.
Il cortometraggio Frankenweenie è stato uno dei primi progetti che ha contribuito a lanciare la sua carriera. Successivamente arrivarono tanti altri con uno stile unico, che cominciarono a consolidare le proprie idee e la direzione che volevano dare alla propria carriera, il resto è storia.
Come si chiama lo stile di disegno di Tim Burton?
Se c'è qualcosa che lo caratterizza, è un'estetica molto autentica, che lo ha sicuramente fatto risaltare nel settore. Questo stile di disegno ha a Estetica gotica, dove i toni scuri e le ombre sono gli elementi principali di loro e in aggiunta ai loro progetti cinematografici.
Si dice che Burton lo abbia fatto fin dai suoi esordi si ispira all'espressionismo tedesco.. Si trattava di una tendenza cinematografica e artistica emersa poco dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, in Germania. Dopo 4 anni di guerra brutale, il paese stava appena iniziando il percorso di ripresa, e con la necessità di farlo esprimere tutti questi sentimenti di tristezza e frustrazione represso questo movimento emerge.
L'obiettivo principale è dare risalto al caos, al terrificante, e per questo ha utilizzato queste scene gotiche e macabre, dai toni scuri che oggi sono così rappresentative dell'estetica del disegno di Tim Burton.
Naturalmente, nel corso degli anni cosa è servito come ispirazione per creare il suo stile, ha adottato un proprio nome e una propria identità, facendosi conoscere come “stile Burtonesco” per tutto questo estetica ed elementi che possiamo vedere nelle loro opere, che si tratti dei suoi disegni, dei personaggi e delle ambientazioni dei suoi film.
Quali elementi rappresentativi possiamo trovare nello “stile burtonesco”?
Questo regista abbraccia il macabro e lo strano come parte della sua identità. Nei suoi disegni possiamo trovare motivi ripetuti, tipici di questo stile burtonesco di cui vi abbiamo parlato, ad esempio:
La tavolozza di colori freddi e scuri Sono un punto costante e molto rappresentativo. Spesso possiamo trovare colori più brillanti anche se sempre con quell'aspetto cupo e misterioso.
I loro personaggi Di solito sono molto espressivi, con tratti facciali sproporzionati, come gli occhi, che sono praticamente un segno distintivo di ogni sua opera. Questi hanno spesso arti molto allungati e sottili in contrasto con le loro teste prominenti.
Lo strano e il grottesco fanno parte dell'identità di questi personaggi, anche se accanto a questo aspetto generalmente terrificante si nasconde una peculiare vulnerabilità e tenerezza.
Possiamo trovare spesso elementi fantasy e creature dall'aspetto surreale, che, accompagnati da queste ambientazioni oscure, completano perfettamente l'estetica caratteristica dei suoi disegni.
Il livello di dettaglio è incredibile, e nonostante questo aspetto apparentemente trascurato, con linee sottili e interrotte, ognielemento del disegno è stato lavorato accuratamente.
Come possiamo vedere lo stile di disegno burtonesco in alcune delle sue opere più importanti?
Non possiamo dirlo in tutta la vasta filmografia di Tim Burton Lo stile è rimasto lo stesso. Abbiamo osservato una maturazione artistica notevole con elementi molto diversi. Anche se è vero che il suo segno distintivo è riuscito ad imporsi:
Vincenzo (1982)
Questo è stato uno dei primi lavori conosciuti di Tim Burton, in cui cominciò ad esplorare con diversi elementi per poi appropriarsene e portarli a quello che sarebbe oggi lo stile burtonesco nei suoi disegni e nelle sue opere cinematografiche.
Utilizza i tipici chiaroscuri e ombre sproporzionate rispetto alla figura del suo personaggio Vincent. Gli occhi eccessivamente evidenziati e quell'aspetto spettrale Sono stati alcuni degli elementi che, nel tempo e nel corso della sua carriera, si sono consolidati come un vero e proprio segno distintivo della sua identità.
Succo di scarabeo (1988)
In questo film possiamo apprezzare un'estetica colorata, i suoi personaggi Sono sorprendenti, stravaganti con una tavolozza di colori sorprendente anche se trasmettono un'aria misteriosa e cupa.
Nightmare Before Christmas (1993)
Solo Tim Burton ne è capace fondere lo stile gotico con tutti i sentimenti e le vibrazioni del Natale creando un progetto cupo, oscuro e magico con quella tipica celebrazione dello strano e del marginale come qualcosa di magico.
La sposa cadavere (2005)
Se possiamo farlo con uno dei film di Tim Burton apprezzare l'estetica caratteristica del suo stile di disegno starebbe in questo. Utilizzando l'animazione Stop motion, lo stile gotico e cupo dei suoi personaggi, così come i loro tratti somatici sorprendenti e gli occhi espressivi, riuniscono praticamente tutte le caratteristiche dello stile burtonesco.
E per oggi è tutto! Fateci sapere nei commenti cosa ne pensate di tutto ciò caratteristiche dello stile di disegno di Tim Burton e come tutto questo si è evoluto nel corso della carriera dell'acclamato regista. Raccontaci quali altri elementi del tuo lavoro ritieni appartengano allo stile di disegno burtonesco?